Caso di azionamento n. 82 |
- Autore: Leoni Gianni
- Data: 31-05-2003
- Luogo: San Fedele Intelvi
- Dispositivo: Aircone
- Velivolo: parapendio
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Le parole dell'autore |
Mi trovavo a circa 300 m e a seguito di una chiusura frontale subita ho dovuto lanciare l'emergenza : la vela era in twist e in rotazione negativa. . Prima di vedere il fascio dell'emergenza completamente estratta con il paracadute ancora nella pod, effettuavo due giri di negativo, dopo ancora un paio di giri, vidi l'emergenza estratta ma ancora non aperta (a forma di candela), subito dopo l'emergenza finalmente si apriva notando una forte diminuzione di velocità di caduta. L'impatto al suolo avveniva a velocità verticale ridotta e senza conseguenze per me. Io utilizzavo una selletta della Dimensione Volo a posizione sdraiata (imbrago completamente chiuso) e sicuramente il lancio dell'emergenza era perciò indirizzato verso il basso. Il fatto di aver "sotto mano" il tuo sistema di espulsione mi ha avvantaggiato nella decisione del lancio infatti, ruotando in negativo, una diversa posizione della maniglia dell'emergenza avrebbe potuto ritardare pericolosamente il lancio della stessa. |
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